Sono accorsi in tanti, anche dai paesi vicini, per ascoltare dalla viva voce di Beppe Carletti, indiscusso leader storico, la storia di quel gruppo di giovani della “bassa” che quasi per gioco nel 1963 iniziarono a suonare assieme in quella band che ancora oggi, a mezzo secolo di distanza, continua a spopolare. Promosso dal sindaco di Villafranca Sicula, Mimmo Balsamo, e dall’assessore comunale alla Cultura, Irene Galletta, Beppe Carletti è intervenuto a Villafranca nel salone dell’oratorio per presentare il suo libro autobiografico che prende spunto dal titolo di una celebre canzone “Io vagabondo. Cinquant’anni di storia con i Nomadi” (Arcana Edizioni).
Il romanzo/biografia narra non solo di Beppe ma anche del particolarissimo rapporto sempre esistito fra i Nomadi e il loro pubblico, una storia fatta di ingredienti semplicissimi; parlare, ascoltare, non negarsi mai “Quando abbiamo iniziato, nel 1963 – ha raccontato Carletti – suonavamo nelle balere, e ogni tre/quattro brani ci fermavamo per bere un bicchiere e fare due chiacchiere con le persone. Noi siamo ancora questo, non vorrei essere nient’altro…”. Infatti i Nomadi hanno continuano a vivere nella provincia emiliano romagnola, sempre rifiutando il trasloco nella grandi capitali, come Milano o Roma.
Un successo costruito dal pubblico, anno dopo anno, che ha portato i Nomadi a fare migliaia di concerti in tutto il mondo e a vendere milioni di dischi.
Incalzato dalle domande del pubblico, Beppe Carletti, ha poi raccontato dell’amicizia con Augusto Da olio, quel compagno di viaggio che continua ad essere presente anche dopo la sua scomparsa: un’amicizia – come dice Beppe Carletti – di quelle infinite! Non abbiamo mai litigato, non ce n’era bisogno ognuno sapeva cosa doveva fare e lo faceva, con lui ho vissuto, suonato, pianto, mi sono cambiato nei camper…” ma forse la loro è una di quelle amicizie che per raccontarle, basta partire dalla fine “Stava morendo, lottava col suo male, e un giorno mi fa Oh Beppe, quando starò bene prendiamo le nostre donne e andiamo a fare il giro del mondo
Nel corso dell’incontro Beppe Carletti ha anche presentato il nuovo “singolo” appena uscito dal titolo “Come va la vita” che precede l’uscita di un lavoro discografico che vede la “rivisitazione” di alcuni brani celebri. Poi l’invito finale a voler vivere una vita semplice fatta di attenzioni verso il prossimo.
C’è poi stato anche il tempo di fare una serie di foto con il pubblico e di firmare copie del suo libro prima di ripartire verso un’altra località dove il pubblico l’attendeva per una nuova presentazione.
Nomade” fino alla fine.